Come HYPE S.p.A. protegge il tuo denaro?
Teniamo il 100% del denaro che hai nel tuo conto completamente separato dai nostri conti operativi. HYPE S.p.A., infatti, deposita il tuo denaro presso istituti bancari autorizzati a operare in Italia, in conti intestati agli istituti depositanti e, in parte, lo investe in attività a basso rischio.
Inoltre, teniamo sempre un “cuscinetto finanziario” (cd. requisito patrimoniale) per proteggere HYPE S.p.A., e il denaro dei nostri clienti contro eventi inaspettati.
Perchè HYPE S.p.A. non aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi?
Essendo HYPE S.p.A. una IMEL, ovvero un Istituto di moneta elettronica e non una banca, non impiega il denaro dei propri clienti dandolo in prestito e, pertanto, non deve assicurare i fondi tramite il FITD.
Le banche, invece, sono tenute a partecipare a un programma di protezione finanziaria, assicurando i depositi dei loro clienti tramite il FITD, poichè nel caso in cui un gran numero di debitori non fosse in grado di rimborsare i propri prestiti, la banca, a sua volta, potrebbe non essere più in grado di restituire i fondi ai suoi clienti.
Cosa accadrebbe, invece, se HYPE S.p.A. dovesse fallire?
Nel caso in cui HYPE S.p.A. fallisse, ai suoi clienti sarebbe restituito il saldo del conto alla data senza alcun limite di importo (a differenza delle banche che garantiscono, attraverso il fondo di tutela dei depositi, fino a 100.000 € o il doppio se il conto è cointestato). Infatti la normativa dispone che HYPE S.p.A. deve depositare i fondi ricevuti dai propri clienti su banche autorizzate ad operare in Italia con l'indicazione che si tratta di beni di terzi e quindi i fondi non sono “aggredibili” né dai creditori di HYPE S.p.A. né da quelli della Banca presso cui sono depositati.